Bere bene per allenarsi meglio: l’importanza dell’idratazione nello sport

Introduzione

Nell’immaginario collettivo, allenarsi bene significa soprattutto correre di più, sollevare pesi più pesanti o aumentare la frequenza degli allenamenti. Tuttavia, un elemento spesso trascurato — ma fondamentale per la performance — è l’idratazione. Bere bene non significa solo “bere tanto”, ma bere in modo intelligente: scegliere le bevande giuste può migliorare le prestazioni, ridurre il rischio di infortuni e accelerare il recupero.


Perché l’idratazione è fondamentale per lo sportivo

Il corpo umano è composto per circa il 60–70% di acqua, e basta una perdita del 2% del peso corporeo in liquidi per compromettere la capacità di concentrazione, la forza muscolare e la resistenza.
La disidratazione altera la termoregolazione, aumenta la frequenza cardiaca e il senso di fatica. In particolare, negli sport di resistenza come corsa, ciclismo o triathlon, mantenere un equilibrio idrico corretto può fare la differenza tra una gara conclusa con successo o un crollo fisico.


Acqua sì, ma non solo: l’importanza della composizione

Durante l’attività fisica, oltre all’acqua, si perdono sali minerali essenziali come sodio, potassio, magnesio e calcio. Questi minerali regolano la contrazione muscolare e la trasmissione nervosa.
Bere solo acqua può talvolta non essere sufficiente, soprattutto dopo allenamenti intensi o prolungati: serve una fonte di idratazione funzionale che contribuisca anche al recupero fisiologico.


Infusi funzionali: l’idratazione intelligente

Negli ultimi anni, gli infusi funzionali naturali sono diventati una delle alternative più efficaci e salutari alle classiche bevande sportive. A differenza delle bibite zuccherate o degli energy drink artificiali, gli infusi offrono:

  • Idratazione naturale, senza zuccheri aggiunti.

  • Antiossidanti, che contrastano lo stress ossidativo da allenamento.

  • Fitonutrienti, che favoriscono il recupero muscolare.

  • Effetto energizzante naturale, grazie a Yerba Mate, tè verde o guaranà, senza i picchi e cali tipici del caffè o delle bevande stimolanti artificiali.


Bere prima, durante e dopo

  1. Prima dell’allenamento: un infuso leggermente stimolante come il Yerba Mate aiuta a migliorare la concentrazione e la prontezza mentale.

  2. Durante: mantenere una leggera assunzione di liquidi (150–250 ml ogni 20 minuti) aiuta a regolare la temperatura corporea e prevenire crampi.

  3. Dopo: infusi ricchi di polifenoli e antiossidanti (come ibisco, mirtillo, tè verde) favoriscono la riduzione del cortisolo e il recupero muscolare.


Il ruolo degli infusi Amathè

Gli infusi funzionali Amathè nascono proprio per accompagnare l’atleta — professionista o amatoriale — in tutte le fasi dell’attività sportiva.

  • Endurance Matè: per chi corre, pedala o si allena a lungo. Contiene Yerba Mate, tè verde Sencha, ibisco, guaranà e mirtillo, perfetto per energia costante e idratazione equilibrata.

  • Boost: stimola la concentrazione e riduce l’affaticamento grazie a Yerba Mate e ginseng.

  • Zen: ideale nel post-allenamento per ridurre stress e tensioni muscolari con melissa e lavanda.

Gli infusi Amathè possono essere consumati caldi o freddi, ideali anche come bevanda rinfrescante estiva o come alternativa naturale agli energy drink.


Conclusione

Bere bene significa allenarsi meglio, recuperare più rapidamente e vivere lo sport in equilibrio. Gli infusi funzionali rappresentano il futuro dell’idratazione intelligente: naturali, efficaci e adatti a ogni fase della giornata.
Con Amathè, la scienza incontra la tradizione delle erbe per offrire un modo nuovo di nutrire il corpo e la mente attraverso il gesto più semplice e naturale: bere.

Torna al blog